Le culture collegate con un giovane magazine triumplino
di Andrea Alesci

Si chiama "Interculture Gener.Action" il magazine che una decina di ragazzi delle scuole superiori di Sarezzo e Gardone hanno avviato su web, creando una pagina facebook dove far incontrare le prospettive culturali di italiani e stranieri

 
La forza delle idee è come la colla che lega le pagine di un libro: sa avvincere i fogli dentro un unico progetto d'inchiostro, racccogliendo poi i piensieri di chi legge.
 
Proprio di carta è fatto il progetto che una semplice idea ha reso concreta presso l'istituto "Primo Levi" di Sarezzo all'interno di quelle "GenerAzioni" che da due anni coinvolgono anche le scuole superiori di Gardone e Lumezzane.
 
Così è nata "Interculture Gener.Action", rivista interculturale che in un frizzante titoo all'inglese sussume gli sforzi di una giovane redazione scolastica composta da ragazzi degli istituti "Levi" di Sarezzo e "Beretta" di Gardone.
 
Un nuovo magazine multimediale che si sviluppa all'interno di uno dei social network più utilizzato dai giovani, quel Facebook capace di mettere in moto spesso tante iniziative.
 
Una redazione fisica, un luogo virtuale per fare dell'incontro di culture diverse un'opportunità per porre domande e tracciare percorsi, uno spazio all'inteno del quale raccogliere problemi che emergono nella vita di tutti i giorni, dove le incomprensioni nascono spesso dal timore di parlare. 
 
Dieci ragazzi stanno muovendo qualche piccolo passo su questo instabile terreno, sperando che tante culture possano stare una accanto all'altra. Come nelle pagine di una rivista.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il logo della rivista; la redazione incontra Gianfranco Valenti, coordinatore dello Sportello Immigrati della Camera del Lavoro di Brescia; un incontro tenuto dai ragazzi.