«Le droghe di Giovanni» illuminano il palco di Collebato
di Rosa Casari

Giovedì 21 marzo alle 20.45 nella sala del cinema dell'oratorio collebeatese va in scena lo spettacolo-conferenza a cura di Davide Bonera e Davide Spinello, prendendo spunto dall'evenagelista Giovanni per una riflessione sulla dipendenza giovanile dagli stupefacenti

 
Giovedì 21 marzo sarà di scena a Collebeato la conferenza-spettacolo "Le droghe d Giovanni", che Davide Bonera e Davide Spinello portano in giro per la provincia di Brescia.
 
Un evento realizzato in collaborazione con l'assessorato alla Cultura, il Tavolo delle politiche giovanili di Collebeato e la parrocchia Conversione di S. Paolo all'interno della rassegna teatrale "Cala la tela".
 
Alle 20.45 di giovedì 21 marzo presso la sala del cinema di via Borghini 11 i due attori/pedagogisti saranno in scena con "Le droghedi Giovanni - Personaggi sospesi tra Vangelo e Prevenzione", spettacolo che si colloca a metà tra la commedia, un po’ ironica e un po’ tragica, e la conferenza.

"Il teatro - dicono Bonera e Spinello - è uno strumento molto efficace che intrattiene con leggerezza, ma nello stesso tempo permette di affrontare tematiche serie e drammatiche, come appunto lo sono la dipendenza da sostanze e le problematiche correlate.

Lo spettacolo si intitola 'Le droghe di Giovanni', dove Giovanni altro non è che l’Evangelista. Così ci siamo divertiti a recuperare nel suo Vangelo alcune indicazioni che ci sembrano molto preziose per aiutare i genitori, gli allenatori, i catechisti, i sacerdoti, gli animatori, gli educatori e tutti coloro insomma che cercano quotidianamente di fare prevenzione e di aiutare i giovani a non consumare sostanze".