A Gardone le «Vedute» di Gian Battista Bertelli
di Erregi

Dal 16 marzo al 13 aprile il Museo delle Armi di Gardone ospita l'esposizione promossa dal sistema archivistico di Gardone insieme alla cooperativa Arca, con otto pannelli sintesi delle 9 mila fotografie lasciate in eredità dall'artista bresciano

 
“Vedute”: questo il titolo, sicuramente azzeccato della nuova esposizione promossa da Gardone, Comunità montana, Regione e Provincia. La produzione fotografica di Gian Battista Bertelli, infatti, verte soprattutto su ambienti rurali e urbani, paesaggi, panorami naturalistici e, infine, persone e animali.
 
E sarà una sintesi di una produzione di oltre 9 mila tra fotografie e diapositive che l’artista bresciano, mancato nel 2001, ci ha lasciato in eredità. Grazie alla cooperativa Arca di Gardone e alla Cheléo multimedia, la mostra si svilupperò su un totale di otto pannelli fotografici.
 
L’evento è anche tappa di un intervento di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio che dovrà svilupparsi in futuro per la catalogazione delle immagini conservate. L'azione più strettamente tecnica sarà finalizzata a rendere fruibile, a ricercatori e appassionati, il complesso articolato di fotografie, dove la natura si interseca con le attività umane nel corso del tempo.
 
La presentazione del patrimonio, seppur attraverso pochi pannelli, farà conoscere la documentazione di un autore vissuto da intere generazioni di scolari e studenti attraverso le tavole indimenticabili pubblicate sull'enciclopedia “Conoscere”.
 
La mostra sull'esperienza fotografica di Bertelli si affianca ad altre due rilevanti iniziative promosse dall'Archivio Storico della Caccia: il programmato IV censimento venatorio, inserito nelle attività dell'Archivio per l'anno 2013, e la pubblicazione on line del 1° Quaderno di ASC, strumento di approfondimento interdisciplinare e di divulgazione di alcuni aspetti legati all'attività venatoria.
 
Gli otto pannelli, infatti, dopo essere ospitati dal 16 marzo al 13 aprile presso il Museo delle Armi e della tradizione armiera di Gardone Valle Trompia, saranno successivamente itineranti, affiancando il IV Censimento venatorio negli archivi storici.
 
Informazioni riguardanti il fondo Bertelli sono presenti anche nelle pagine virtuali del Quaderno online, ospitato nel sito del Museo delle Armi.
 
L’inaugurazione è in programma per sabato 16 marzo alle 11.30 presso il museo gardonese. L’esposizioneè sarà visitabile dal 16 marzo al 13 aprile il martedì e mercoledì (14.30/18.30), giovedì e venerdì (9/12 e 14.30/18.30), sabato (9/12).