La prestigiosa «Proposta» di Treatro terrediconfine
di Vanessa Maggi

Il 14 e 15 marzo prime date del progetto teatrale, quindi spettacoli in giro per la Valle anche con ospiti come Bebo Storti, Lella Costa, Angela Finoccchiaro, David Riondino. Novità della rassegna sarà il prolungamento estivo e lo spin-off autunnale "km•zero"

 
Giunge al traguardo dei trent’anni la “Proposta” dell’associazione Treatro terrediconfine, che porta in giro il suo progetto teatrale nei comuni triumplini di Bovezzo, Nave, Concesio, Villa Carcina, Sarezzo, Gardone Lodrino, Marcheno, Tavernole.
 
"Proposta" avrà come filo conduttore quella poesia definita da Alda Merini definì come “magia che brucia la pesantezza delle parole, che risveglia le emozioni e dà colori nuovi”.
 
Le prime due date (14 e 15 marzo) saranno un ritorno alle origini, con un nuovo riallestimento di “Miei colori amati”, produzione di Treatro su Pasolini messa in scena per la prima volta nel 1994, mentre la terza serata prevede una festa vera e propria, ispirata agli anni Ottanta.
 
“Il pubblico – dice uno dei fondatori di Treatro, Fabrizio Foccoli – è sempre più vasto ed eterogeneo (tanto che da alcune edizioni si registra una media di 4.000 presenze) e ad esso andiamo incontro con spettacoli legati al territorio, produzioni vicine alle tematiche del disagio e del teatro civile, senza tralasciare momenti più leggeri e divertenti”.
 
Tra i nomi illustri di quest’anno Bebo Storti con l’ironico viaggio “Banche - Un ladro in casa”, Laura Curino con l’omaggio a De Andrè “Ho visto Nina volare”, Angela Finocchiaro alle prese in “Open Day” con le ‘divertenti’ vicissitudini dei genitori separati con figli adolescenti; quindi, David Riondino che presenta “Il trombettiere”, suo ultimo libro illustrato da Milo Manara; e Lella Costa che in “Femminile e singolare” presta la sua calda voce alle parole di grandi poetesse del Novecento.
 
Inoltre, la vera novità è l’estensione della rassegna al periodo estivo con “(S)legati”, lavoro sulla storia vera di due alpinisti e proposto in fascia pomeridiana all’aperto in una località montana; e “Fèr. Storie di ferro, lavoro, arte”, ossia un percorso artistico a più tappe con installazioni audiovisive e sensoriali nel museo Il Forno di Tavernole.
 
Infine, una parte della rassegna denominata “km•zero” sarà proposta tra ottobre e novembre solo con compagnie e artisti bresciani.
 
Anche per questa edizione è stato mantenuto un costo basso per gli ingressi agli spettacoli (generalmente 5 euro, con alcune eccezioni). Gli appuntamenti con le produzioni e gli esiti dei laboratori di “Treatro terrediconfine”, nonché con il reading di Riondino sono gratuiti, mentre le serate di Angela Finocchiaro e Lella Costa prevedono un ingresso da 15 (per questi eventi c’è anche la prevendita). Sarà inoltre possibile fare un biglietto cumulativo per quattro spettacoli con una spesa di 15.
 
Per informazioni dettagliate su tutti gli spettacoli è possibile visitare il sito web www.treatro.it, che l'associazione ha completamente rinnovato.
 
 
Nelle foto: Bebo Storti, Angela Finoccchiaro, Lella Costa.