Gardone e un anno di chirurgia oncoplastica
di Redazione

Un traguardo di cui andare fieri, quello del primo compleanno dall'avvio del lavoro dell'equipe per la cura del tumore al seno nella Chirurgia del presidio ospedaliero di Gardone. Soddisfacenti i risultati e positivo anche il feedback degli utenti, come racconta "Bresciaoggi"

 
Un compleanno importante per la sanità della Valtrompia: domenica, l´equipe per la cura del tumore al seno attiva nel reparto di Chirurgia (diretto da Maurizio Ronconi) dell´ospedale di Gardone ha compiuto un anno.Con quali risultati?
 
«Con significativi risultati ottenuti - assicura il direttore dell´unità di Chirurgia - e con la realizzazione di interventi sempre più complessi; in particolare per ciò che riguarda la chirurgia oncoplastica. 
 
In un anno di attività gli interventi sono stati una cinquantina, e le donne colpite, grazie anche al lavoro della Radiologia gardonese che è punto di riferimento provinciale per lo screening mammografico, trovano nel nostro presidio una assistenza completa e una equipe multidisciplinare alla quale affidarsi. Potersi rapportare con un team dedicato fa la differenza».
 
Il gruppo di lavoro in questione è composto dai chirurghi Marzia Belloni e Alberto Ferrari affiancati di volta in volta da oncologi, radioterapisti, radiologi, fisiatri, chirurghi plastici e anatomopatologi; alcuni dei quali provenienti dall´ospedale civile di Brescia.
 
«Ogni paziente viene collocata al centro del gruppo multidisciplinare e trova nell´opedale gardonese una assistenza completa - aggiunge il dirigente - che va dalla diagnosi alla terapia chirurgica e ricostruttiva, passando per la terapia medica, radioterapica e riabilitativa.
 
A Gardone un giorno della settimana è dedicato a questi interventi, e all´interno della nostra divisione viene garantito il pieno rispetto dei protocolli aziendali e internazionali, oltre alla medesima qualità degli altri centri di riferimento per la patologia mammaria, con il vantaggio di avere tempi più rapidi di esecuzione. Il tutto eseguito in un ambiente a misura di persona».
 
Sempre secondo Ronconi, le tecniche di chirurgia oncoplastiche applicate «hanno consentito di incrementare di molto il numero degli interventi conservativi e ricostruttivi. Una volta operate, le donne vengono poi seguite per il follow up nell´ambulatorio senologico e di oncologia per rilevare tempestivamente le eventuali recidive». Per saperne di più: 030 8933 495.
 
 
Fonte: Laura Piardi, "Bresciaoggi", 2 marzo 2013.