Senzaslot.it
di Laura

Il sito, in chiaro da qualche giorno, nasce per quelli che pensano che il caffè è più buono se il bar è senza slot! Anche voi potete contribuire ad arricchire la mappa di locali con queste caratteristiche

 
Parte da Pavia la battaglia contro le macchinette mangia soldi.
Quelle legali e quelle illegali, quelle che stanno rovinando milioni di italiane e italiani, donne, anziani e ragazzi in testa.

L’ultima iniziativa contro le macchinette è di due informatici trentenni, Mauro Vanetti e Pietro Pace, che mercoledì scorso hanno lanciato il sito www.senzaslot.it con l’idea di fare una mappa dei bar, pavesi, lombardi, italiani, dove le macchinette non ci sono. 
Da Pavia, un tempo regno longobardo, ora una Las Vegas triste e nebbiosa, parte una campagna per fermare il gioco d’azzardo.
 
Per essere considerato “senza slot”, un locale deve essere privo di videopoker o slot machine e ovviamente non deve essere un bingo o un casinò.
Non ha importanza quale sia il tema della macchinetta (carte da gioco, combinazioni di simboli su dischi rotanti ecc.), quel che conta è che siano macchine che in un tempo breve permettono di spendere cifre molto elevate, che richiedono un’abilità minima in confronto alla fortuna e che attraggono giocatori sulla base della prospettiva (irrealistica) di facili guadagni.

I videogiochi tradizionali, che non permettono di vincere niente, così come i flipper, non sono un problema.
Esistono anche dei giochi di abilità a premi o dei distributori di regali che hanno delle lontane analogie con le slot, ma che per come sono costruiti e per l’entità scarsissima del guadagno possibile non inducono al gioco ossessivo.
 
Tutti possono aiutare a completare la mappa che identifica i bar dove è possibile bere un buon caffè senza slot inviando una mail a info@senzaslot.it.