Arrestato valgobbino per presunta tangente
di Redazione

Ieri mattina la Guardia di finanza ha seguito l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell'imprenditore valgobbino Ivan Aureliano Montini, accusato di corruzione insieme a due bergamaschi nell'ambito di un presunto giro di tangenti all'ex funzionario milanese Mercadante

 
Dopo gli ultimi interventi effettuati ieri mattina dalla Guardia di finanza pare sia coinvolto anche un imprenditore lumezzanese nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Milano.
 
Un’inchiesta su un presunto giro di tangenti legato ai finanziamenti che vennero concessi al Comune di Milano all’epoca della giunta Moratti sulle case vacanza per bambini e anziani.
 
Così, nelle tre ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari eseguite dalle Fiamme Gialle c’è anche il valgobbino Ivan Aureliano Montini; nelle stesse condizioni anche i bergamaschi Sergio Grazioli e Ugo Amilcare Rossetti quest’ultimo residente a Caravaggio.
 
Ordinanze firmate dal Gip di Milano Maria Vicidomini dietro richiesta dei pm Tiziana Siciliano e Grazia Pradella responsabili dell’indagine, che contestano ai tre il reato di corruzione in concorso con Patrizio Mercadante, ex funzionario dell'assessorato alla Famiglia del Comune di Milano.