Maniva da record: disagi e code nella domenica sold out
di Erregi

La splendida giornata di domenica e il fatto che mete vicine come il Gaver erano irraggiungibili per via della frana che bloccava la strada del Caffaro hanno creato le condizioni ideali per il pienone sul Maniva, sia sulle piste che per strada

 
Un traffico degno delle ore di punta in una grande metropoli: nella giornata di domenica San Colombano di Collio non sembrava lo stesso paesino di sempre.
 
Il paesaggio innevato e baciato dallo splendido sole di domenica è stato "contaminato" dai gas di scarico delle tantissime
automobili in fila e in attesa di raggiungere gli impianti del Maniva.
 
Una serie di coincidenze, tra le quali ha molto pesato il fatto che la strada del Caffaro, che porta a località sciistiche come il Gaver, era ancora chiusa in seguito alla frana scesa ad Anfo, ha fatto sì che sciatori, snowboarder e appassionati di montagna si riunissero, come per un tacito accordo, tutti a Collio.
 
E così i disagi non sono mancati: oltre ad un fila di automobilisti lunga 4 chilometri in attesa per ore di raggiungere il comprensorio, molte erano le macchine parcheggiate ai lati della strada e molti anche i triumplini che cercavano di scendere per tornare a casa: un vero caos, in parte risolto con l'intervento di dipendenti della Maniva Ski, che si sono improvvisati vigili urbani.