Pestato un 20enne marocchino al Crocevia di Sarezzo
di Redazione

Poco dopo le 18 di giovedì sera un ragazzo marocchino in Italia dal 2011 e con regolare occupazione è stato preso a calci e pugni da due ignoti aggressori dietro l'edificio dell'Inps, quindi derubato dei 150 euro che aveva con sé per pagare l'affitto di casa

 
Non ha spiegazioni di sorta, come tutti gli atti di violenza, il pestaggio di cui è stato vittima giovedì sera un 20enne marocchino al Crocevia di Sarezzo.
 
Erano da poco passate le 18 quando Omar (questo il nome del ragazzo) è stato aggredito da due uomini e portato al nascosto da occhi indiscreti, dietro all’edificio dellìInps.
 
Una volta lì, uno dei due aggressori lo ha tenuto fermo, mentre l’altro ha cominciato a riempirlo di calci e pugni, sino a laciarlo malconcio per terra, rubandogli 150 euro (che il ragazzo aveva con sé come saldo dell’affitto da dare al auo coinquilino) e poi andandosene a gameb levate.
 
Allertato il 118 per prestargli soccorso, un’ambulanza è giunta sul posto e l’ha trasportato immediatamente all’ospedale di Gardone, dove è stato medicato e poi dimesso.
 
In Italia da un anno e mezzo in modo legale e con un’occupazione regolare, il 20enne ha raccontato agli inquirenti e ai responsabili dell’associazione “Diritti per tutti” due dettagli che potrebbero aiutare nell’identificazione dei due aggressori: entrambi indossavano guanti di pelle neri e uno dei due portava una pistola infilata nella fondina.