San Giovanni generosa grazie al «Natale di solidarietà»
di Erregi

Anche quest'anno la frazione polavenese di San Giovanni ha dimostrato tutto il proprio impegno per cause lodevoli come il sostegno ai paesi del terzo mondo. Il bilancio del "Natale di solidarietà" 2012 è più che positivo

 
E' ormai una consolidata e positiva tradizione della piccola parrocchia di San Giovanni Battista la realizzazione del “Natale di Solidarietà" che, da oltre venti anni, viene proposto con risultati certamente molto positivi.
 
Iniziato quando era parroco don Lucio Salvi, è proseguito con don Bruno Moreschi e poi con don Marco Zanotti e, ora, trova l’appoggio entusiasta del parroco, don Mario Laini, e di don Saverio Mori, il sacerdote che segue in particolare la parrocchia di San Giovanni.
 
Decine di persone ne sono coinvolte: dalle mamme e nonne che nell'arco di diversi mesi si impegnano a preparare la bancarella, a tutti coloro che aiutano nella produzione dei casoncelli, da chi organizza la lotteria a chi ha preparato lo spiedo, tutte iniziative che si svolgono nel periodo compreso gli inizi di dicembre e l'Epifania.
 
E' con questa proposta che la parrocchia di San Giovanni di Polaveno si interessa in modo concreto alla realtà della missione e si impegna a sostenere i propri missionari o volontari: si tratta di iniziative molto impegnative, per le quali si auspica un sempre maggiore coinvolgimento e una sempre più ampia partecipazione.
 
Il “Natale di Solidarietà” va, infatti, a favore delle missioni e di sostegno alle persone che operano in terra di missione e rappresenta la principale iniziativa missionaria della parrocchia.
 
Quest’anno si è pensato di sostenere le seguenti proposte l’attività di don Bruno Moreschi in Mozambico nella parrocchia di Murrumbene, in particolare per quanto riguarda il rendere possibile per tutti i bambini la frequenza alla scuola materna, ma l'attenzione va anche all’assistenza dei malati più poveri che si rivolgono all’ospedale di Mivo in Burundi, costruito grazie anche alle nostre offerte e all’impegno di Maria Belleri.
 
Infine, il ricavato viene devoluto in parte anche all parrocchia stessa, pensando alle necessità di San Giovanni di Polaveno che riceve con entusiasmo e gratitudine una parte di quanto raccolto grazie alla bancarella della solidarietà, che propone un vasto assortimento di biancheria ricamata a mano per la casa, ma anche marmellate preparate con frutta a chilometri zero, decorazioni natalizie, confezioni regalo e oggetti dell’artigianato africano.
 
Vi è stata poi l’iniziativa "Dono in dono", ossia dell’offerta da parte dei bambini di un regalo ricevuto a Santa Lucia. Tali regali, assieme ad altri ricchi premi, sono stati, poi, messi in palio con la lotteria dei Re Magi.
 
Nei giorni precedenti il Natale, ancora, vi è stata l’iniziativa più impegnativa: la produzione e la vendita dei casoncelli e numerose sono state le persone che si sono messe a disposizione per questa attività.
 
Quest’anno il ricavato del Natale di Solidarietà è stato di 9.864 euro, che sono stati così distribuiti in parti uguali: 3.288 euro offerti per l’ospedale di Mivo in Burundi, 3.288 euro offerti per la missione di don Bruno Moreschi a Morrumbene (Mozambico) e 3.288 euro consegnati al parroco per i bisogni della nostra parrocchia di San Giovanni di Polaveno.