Lieto fine per la sede del «Soccorso Polaveno Brione»
di Erregi

Una vicenda lunga e sconnessa quella che si è trascinata negli ultimi anni per la ristrutturazione dell'edificio dov'è ospitata la sede dell'associazione polavenese. Ora volontari e amministrazione hanno trovato l'accordo sul progetto, con le opere da finire entro il 31 gennaio

 
Si concluderà con la fine di questo mese la vicenda che vede coinvolti il Comune di Polaveno, l’Asl e la sede del Soccorso Polaveno Brione Onlus. I lavori di riqualificazione dell’edificio sono iniziati una manciata di giorni fa e dovrebbero terminare prima di febbraio.
 
La partita era cominciata anni fa, con la cessione della struttura in comodato d’uso da parte dell’Amministrazione ai volontari ed era proseguita, nel corso del 2012, con l’ordine da parte dell’Asl di presentare e attuare un progetto di ristrutturazione e rimessa a norma dell’edificio.
 
"Il progetto presentato dal gruppo - spiega il sindaco Fabio Ottavio Peli - non rispettava la normativa e il Comune, a proprie spese e avvalendosi di un tecnico, ne aveva proposto un secondo, che ha incontrato il favore dell’Asl. Il progetto, però, aveva incassato il "no" dei volontari".
 
Era quindi cominciato un tira e molla di trattative e modifiche per andare incontro alle esigenze del gruppo: nel frattempo l’Asl non aveva smesso di fare pressioni. Nel mezzo dell’ingarbugliata vicenda erano quindi arrivate anche le critiche della minoranza, preoccupata che l’Amministrazione non stesse dando alla questione l’attenzione che meritava.
 
"Siamo stati noi per primi - replica il primo cittadino - a volere la nascita dell’associazione e a cedere la sede, quando Aristide Peli era sindaco: perché dovremmo lavarcene le mani?". Secondo il sindaco, quindi, ad allungare i tempi sarebbe stata la scarsa collaborazione dei volontari.
 
Gli stessi, però, hanno sbloccato la situazione presentando un nuovo progetto che ha messo d’accordo tutti e che porterà alla positiva conclusione della questione.
 
L’Asl ha dato un ultimatum, chiedendo la fine dei lavori entro e non oltre il 31 gennaio. Se i piani verranno rispettati, la partita si chiuderà ... senza sconfitti.