L'arte di ascoltare i battiti del cuore
di Michela Peli

Voglio iniziare questo nuovo anno consigliando un romanzo d'amore perché sia di buon auspicio per un futuro migliore


Non si tratta, però, di una storia d’amore come tante: questa è davvero speciale, profonda e di una tenerezza incredibile.
Il libro “L’arte di ascoltare i battiti del cuore” scritto con grande delicatezza da Jan-Philipp Sendker inizia con la scomparsa improvvisa del padre di Julia, giovane avvocato newyorkese.
La donna parte per la Birmania, paese di origine del padre, per cercare di ricostruirne il passato misterioso e sconosciuto, ma troverà un mondo completamente diverso da quello in cui è cresciuta.
 
Preferisco quindi non parlare della trama, che riserva parecchie sorprese, per lasciare il piacere di scoprire gli eventi di questa storia che mi ha davvero commosso ed emozionato: una storia che va ben oltre la semplice narrazione della vita di una persona ma attraversa la cultura e la filosofia di un paese quasi sconosciuto come la Birmania, descrive benissimo i luoghi e la spiritualità di quel popolo, colpisce come i protagonisti affrontino sofferenza e dolore in un modo per noi inaccettabile, fa capire l’importanza di “vedere con il cuore”, e rende evidente quanto nella vita non conti affatto l’apparire, bensì l’essere.