Lumezzane e una centralina elettrica come sgradito dono
di Luigi Zanardelli

Tempo fa una centralina dell'elettricità in via mons. Bertoli venne centrata da un'auto in retromarcia (e in seguito da altre vetture) per l'infelice posizione sul margine esterno del marciapiede. Segnalata all'Enel rimane però ancora scocciata con nastro e assi di legno

 
Sono già alcuni mesi che a Lumezzane una centralina dell’elettricità appare alla vista dei passanti “impacchettata” da assi di legno e nastri di plastica.
 
Un regalo certamente non gradito per i cittadini che abitano nella zona di via mons. Bertoli, dove la centralina venne centrata da un’auto in retromarcia.
 
Una manovra che la fece cadere a terra con tutti i cavi elettrici pericolosamente fuori; poi, altre volte la stessa è stata abbattuta da analoghe manovre come fosse un birillo da bowling.
 
La collocazione sul margine esterno del marciapiede certo non ne favorisce la “incolumità” e, già fatta riparare da un elettricista chiamato dalla famiglia che vi abita accanto, la sua situazione è stata segnalata anche all’Enel.
 
Di fatto, però, la centralina rimane ad oggi ancora confezionata come un poco gradito dono natalizio.