Passa S. Lucia
di Itu

Notte di mistero, paura e speranza S. Lucia non dimentica mai i suoi bambini

Al supermercato i cesti delle clementine erano esauriti, i dolci no, tutti ancora ridondanti sugli scaffali.
Eppure quest’anno la sera più attesa dell’anno da tutti i bimbi valsabbini ha un silenzio speciale, si potrebbe sentire il cronc del sale tra i denti dell’asinello  ed il fruscio della veste di quella ragazza che sfidò i grandi e donò i suoi occhi.
 
Che paura e che dolcezza nella Santa che attraversa i monti, che porta un gioco ed i mandarini come ai nonni, un frutto di stagione che viene da lontano e spruzza in bocca il suo succo pieno di sole.
Stasera a letto presto, già il traffico del rientro si smaltisce di poche code, i benzinai sono chiusi per lo sciopero e domani tutto quel che il genitore spera è rivedere quella luce di meraviglia di cui anche lui si è nutrito per arrivare fino a qui.
 
Che importa la fine del mondo annunciata dai Maya, tutto quel che vogliamo è ritrovare lo stupore della magia, di quel gioco atteso, di quella straordinaria caramella di zucchero, di sapere che Santa Lucia ancora pensa a noi e noi di nuovo ai nostri figli.
Auguri a tutti i bambini della vallesabbia, auguri a tutti quelli che rispettano il dono di questa notte speciale.