Tre grandi eventi in uno per la parrocchia di Costorio
di Andrea Alesci

Venerdì 23 novembre alle 20.30 il teatro S. Giulia nella frazione concesiana verrà presentato un libro che ricorda il centenario della chiesa, il 60° della parrocchia e rende onore alla memoria dell'amato parroco don Armando Poreri

 
La bontà di un sacerdote che è stato guida di una parrocchia per trentun anni, i sessant’anni di quella parrocchia e un secolo di vita per le pietre della sua chiesa.
 
Tre eventi in uno per la frazione concesiana di Costorio, che martedì sera ha ricevuto la visita del vescovo Luciano Monari, giunto in Valtrompia per celebrare una S. Messa in onore di una parrocchia nata ufficialmente il 21 novembre 1952 e in memoria di quel don Armando Porteri che l’ha fatta crescere nella fede in un lungo trentennio da parroco.
 
“La presenza del Vescovo – dice don Gianluca Gerbino, parroco di Costorio e vicario zonale di Concesio – è stata molto importante e significativa, segno di una vicinanza alla nostra piccola realtà e a quella figura di prete antico stampo che è stato don Armando Porteri, pastore zelante per il suo popolo, cha amato la sua gente e ha saputo dar vita a strutture ricreative come il campo da calcio e l’oratorio, spendendosi in prima persona anche per la costruzione dell’attuale canonica”.
 
Una serata speciale nel corso della quale mons. Monari ha anche benedetto e inaugurato una statua di S. Giulia (patrona di Costorio) realizzata dall’artista locale Clelia Adami in occasione del triplice anniversario celebrato.
 
Una serie di eventi che verranno ricordati poi venerdì 23 novembre, quando alle 20.30 nel teatro parrocchiale avrà inizio la presentazione del libro “Le pietre parlano, il fedeli ricordano. La parrocchiale di Costorio e don Armando Porteri nel loro centenario”.
 
Un volume scritto a quattro mani da Laura Bazzana e Andrea Galleri, nel quale si racconta la biografia di don Armando Porteri grazie alle testimonianze di chi l’ha conosciuto, nonché la descrizione storico-artistica di quella chiesa edificata nel 1912. Lo stesso anno che diede i natali all’amato don Armando. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: la chiesa parrocchiale di Costorio, la statua che raffigura S. Giulia, l'iscrizione sotto la statua, la copertina del libro che ricorda la figura di don Armando Porteri.