Sto passando un periodo in cui brucio di tutte le possibili ustioni erratiche sul mio corpo, non può essere un caso perché ogni giorno mi ritrovo con qualche motivo bruciante da arginare e raffreddare.

Non mi contento di spegnere le braci impietosamente con qualche rimedio allopatico anche se lo utilizzo con soddisfazione alla bisogna, però ho notato che sto guardando a quel sintomo perché si ripete dentro il mio cambiamento.

 

Così testo alcuni prodotti omeopatici e sono arrivata ad uno in particolare che mette in evidenza i motivi che rendono infiammato e allertato il mio corpo attempato: scompensi ormonali, sicuramente, con cui devo imparare a convivere, ma imbarazzante è scoprire che il sollievo si inoltra ancora dentro in tutti gli anfratti della mia personalità.

Così la ricerca continua e intanto la vita.

 

Sento intorno sempre più spesso l’ansia di persone che improvvisamente si ritrovano strane nei loro panni e piene di sintomi imbarazzanti da combattere perché impediscono quello che era il normale svolgersi della giornata lavorativa e anche dello star bene con i familiari e amici.

 

Sono partite con tutte le analisi e sono rimbalzate da un ticket e l’altro fino a ritrovarsi davanti all’ambulatorio di allergie e intolleranze da curare: perché ognuno di noi comunque è intollerante almeno per un periodo a certi alimenti e sostanze, cerchiamo il nostro modo per allontanarci faticosamente da abitudini che sembravano rassicurarci e che invece improvvisamente diventano pericolose per la nostra quotidianità.

 

Che scherzo cattivo questo di sbalzarci fuori dal tiepido del conosciuto per cercare sollievo in altra alimentazione, in un altro peso, cercando possibili ragguagli perfino in altre persone che come te hanno orrore di sbagliare gli ingredienti della vita e del cambiamento.

Saremo mica in crisi per caso, mi auguro che almeno si arrivi a stare meglio!