Un generoso dono alle scuole elementari di Caino
di Ubaldo Vallini

Parlando con un papà della lavagna multimediale da quest'anno in dotazione alla scuola cainese, un imprenditore ha voluto generosamente donarne un'altra con la promessa però di rimanere nell'anonimato

 
"Come si chiama questa cosa?". "Lim, sta per lavagna interattiva multimediale. Quella che c'è, pagata coi fondi regionali, si sta rivelando utilissima per l'attività didattica. Se ce ne fosse un'altra sarebbe il massimo".
 
Questo il "pour parler" fra il rappresentante dei genitori e un noto imprenditore con azienda a Caino. "E quanto costa?" chiede l'imprenditore. "Duemilaottocento euro".
 
Ci pensa su pochi secondi poi tira fuori il libretto degli assegni. Scrive, firma e consegna la cifra al papà che si sente dire: "L'importante è che io possa rimanere anonimo". Detto, fatto. Il nome non lo diciamo, ma del generoso gesto sì.
 
Ci pare giusto scriverne. Se non altro per gratitudine nei confronti di quell'imprenditoria che dimostra ancora di avere a cuore la crescita e la formazione dei nostri figli.
 
E la cultura per capire che è importante farlo soprattutto in momenti di crisi come questo. Un centinaio di alunni, i loro genitori e gli insegnanti della scuola elementare di Caino ringraziano.