Un giovane laboratorio di volontariato per Lumezzane
di Luigi Zanardelli

Si chiama "2 + 2 cinque" il progetto lanciato dalla Consulta sociale che riunisce 52 realtà di volontariato valgobbine e che punta ad avvicinare 25 nuovi giovani dai 18 ai 35 anni al mondo del volontariato, con l'obiettivo di coltivare nuove idee

 
Riunisce tante realtà valgobbine la Consulta sociale che a Lumezzane coordina da anni le attività di volontariato che si svolgono sul territorio.
 
Una presenza che ora si fa ancor più importante con il lancio del progetto “2+2 cinque” per la creazione di una vera e propria rete di volontari.
 
Messo in opera grazie a un bando lanciato da Csv (Centro servizi volontariato) e Comitato gestione fondi speciali con il contributo di Fondazione Cariplo, il progetto prevede il coinvolgimento di 25 giovani dai 18 ai 35 anni desiderosi di avvicinarsi per la prima volta al mondo del volontariato.
 
Un’iniziativa di grande spessore che vede coinvolte ben 52 realtà valgobbine e finalizzata al ricambio generazionale e alla trasmissione di conoscenze e passioni, conta soprattutto sull’operato dei giovani per trovare nuove idee verso il futuro di ciascuna associazione di volontariato.
 
Così, dalla metà di novembre alcuni rappresentanti di Caritas, Gaim, Croce Bianca e Consulta sociale seguiranno un periodo di formazione, mentre il gruppo di giovani seguirà un altro percorso di avvicinamento alle varie realtà e sviluppo di nuove idee; quindi, le due parti si confronteranno in una serie di incontri.
 
L’incontro ufficiale con i giovani interessati al progetto si terrà il 5 novembre alle 20.30 presso la sede della Croce Bianca in via Madre Lucia Seneci a Lumezzane.
 
Chi volesse partecipare può compilare il modulo che si trova qui.
 
E l'appuntamento per saperne subito di più per mercoledì 24 ottobre alle 20.30 presso il Wine Bar di via Ragazzi del '99 a Lumezzane San Sebastiano.