Il «Miramonti l'Altro» sempre ai vertici del «Gambero Rosso»
di Redazione

Il ristorante concesiano ha ricevuto quest'anno il punteggio di 89/100 (il più alto fra i bresciani), grazie alla qualità e alla cura dei piatti dello chef bretone Philippe Léveillé. Nella prestigiosa rivista anche la trattoria "La Madia" di Brione

 
Un posto nella classifica del “Gambero Rosso” è certificato assoluto di qualità per i ristoratori italiani. Un marchio pregiato di cui la cucina bresciana da alcuni anni può fregiarsi, con un ariete di marca tutta valtrumplina: il “Miramonti l’Altro”.
 
Il ristorante di Concesio ha infatti ottenuto un punteggio di 89/100, grazie ai piatti cucinati da uno staff guidato dallo chef bretone Philippe Léveillé.
 
Un faro della cucina bresciana ormai da dieci anni (insieme al “Gambero” di Calvisano, che quest’anno ha ricevuto 88/100), davanti a tutta una schiera di ristoranti che affollano la gardesana e altre zone della provincia, per una rivista del “Gambero Rosso” dove figura anche la “La Madia” di Brione.