Al lavoro per ampliare la Croce Bianca di Lumezzane
di Andrea Alesci

Il sodalizio valgobbino ha dato avvio la scorsa settimana ai lavori nello stabile acquistato di fronte alla propria sede: 700 metri quadrati nei quali saranno ricavate sei aule per la formazione, una sala conferenza e un'autorimessa

 
Non si arresta l’intraprendenza della Croce Bianca di Lumezzane, che ultimamente aveva cercato in tutti i modi di salvare la centrale operativa 118 di Brescia dall’accorpamento a Bergamo, prospettando ad Areu la possibilità di trasferirla in Valgobbia, ma per la quale è arrivato un irrevocabile ‘no’ dalla Regione.
 
Una Croce Bianca sempre e comunque impegnata per la comunità valtrumplina e che dai primi giorni del 2013 potrà contare anche su altri spazi: 700 metri quadrati accanto al corpo centrale di via Madre Lucia Seneci dove poter creare una sala conferenze e sei aule studiate appositamente per la pratica delle emergenze sanitarie.
 
“I locali – dice il presidente Valeriano Gobbi – sono stati acquistati al secondo piano del capannone che sta di fronte alla nostra sede, quegli stessi spazi che negli ultimi due anni erano stati trasformati nel corso del periodo invernale in pista da pattinaggio”.
 
Un’opera che comporta al sodalizio valgobbino un investimento complessivo di un milione di euro, ai quali però vanno tolte le fatture per i servizi del 118, il contributo sul 5 per mille che arriva dallo Stato e il ricavo avvenuto dalla vendita di un appartamento in territorio di Sarezzo e lasciato in eredità alla Croce Bianca.
 
“Di fatto – spiega il comandante Adriano Vivenzi –, le spese per l’opera sono di circa 700 mila euro e verranno effettuate tramite l’accensione di un mutuo con un istituto di credito locale. Inizialmente, l’intenzione era di allargare la nostra sede costruendo un altro stabile accanto a quello attuale, ma la difficoltà logistica ed eventuali imprevisti che si sarebbero potuti verificare in corso d’opera ha fatto optare per la nuova soluzione”.
 
Il cantiere è stato aperto proprio la settimana scorsa e i lavori procedono alacremente per riuscire a rispettare il cronoprogramma, che prevede di terminare tutto entro le prime settimane del nuovo anno.
 
“Una volta ultimati i lavori – chiude il presidente Valeriano Gobbi –, potremo così disporre di un’ampia sala (200 mq) per i convegni con più di 140 posti disponibili e con possibilità di essere aperta alle riunioni delle associazioni locali. Inoltre, avremo una sala d’attesa, ben sei aule attrezzate dedicate ai percorsi di formazione sulle pratiche di emergenza sanitaria e un’autorimessa grande 300 metri quadrati dove stipare i mezzi di trasporto, mentre le ambulanze di emergenza rimarranno nella sede”.
 
Un ampliamento di rilievo per una realtà che non è soltanto punto di riferimento per le emergenze di Valgobbia e Valtrompia, ma anche luogo attivo di formazione. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il nuovo stabile acquisito dalla Croce Bianca, la sede principale, il logo del sodalizio valgobbino.