A Marcheno ci sono marciapiedi da sistemare
di Erregi

Sono in corso i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale che, dall'albergo Bertussi, procede in direzione della frazione di Brozzo: dove prima c'era una frattura netta, molto presto sarà data continuità al percorso per pedoni e bici

 
Un intervento importante, non solo perché parte di un tris che comprende anche l’ampliamento del cimitero di Marcheno e la posa e messa in funzione dell’ascensore all’asilo nido di Brozzo, con un investimento di oltre 400 mila euro, ma perché dà una continuità vera ad una passeggiata lungo il Mella che parte da Gardone e arriva, o arriverà presto, fino a Tavernole.
 
Niente più interruzioni, quindi: una volta che i circa 300 metri di marciapiede mancante saranno posati, in parte a sbalzo sul fiume e in parte utilizzando la banchina esistente, il percorso, per pedoni e ciclisti, sarà fluido e piacevole.
 
Unica pecca, se volete, sono quei 40 metri di “zona franca”, rappresentati dall’area tra la Farmacia Ghidini e il posteggio poco più avanti: una curva quasi cieca e proprio in mezzo al paese, dove la carreggiata si stringe e “costringe” i pedoni ad attraversare per poter camminare in sicurezza sotto il portico sul lato opposto della Sp 345, ma sempre nella speranza che anche questo piccolo disagio si possa risolvere.
 
Foto "Bresciaoggi".