Muore a Lumezzane dopo volo di 10 metri
di Luigi Zanardelli

Ieri poco dopo le 15 il 47enne di Concesio Giovanni Bertanza stava sistemando un lucernario sul tetto della Valvosanitaria Bugatti, quando d'improvviso è caduto a terra. Sottoposto a intervento chirurgico al Civile, l'uomo è morto intorno alle 23

 
Non ce l’ha fatta Giovanni Bertanza, 47enne di Concesio che ieri pomeriggio è caduto da un’altezza di dieci metri, mentre lavorava sul tetto della ditta Vavosanitaria Bugatti di Lumezzane (foto 2).
 
Erano da poco passate le 15 di ieri e l’uomo stava in piedi su un ponteggio, pronto a metter mano a sistemare una delle coperture sopra un lucernario presente all’interno del capannone di via Industriale 48 a Lumezzane.
 
Poi, d’improvviso la caduta (probabilmente per una perdita d’equilibrio) e il violento schianto a terra. Immediato è scattato l’intervento del 118, con l’arrivo di un’auto medica e un’ambulanza della Croce Bianca di Lumezzane: l’uomo era rimasto cosciente ma presentava diverse fratture agli arti e lesioni su tutto il corpo.
 
Sul posto è giunta anche l’eliambulanza, che ha trasportato subito l’uomo in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia: giuntovi in arresto cardicaco, immediatamente è stato sottoposto a un intervento chirurgico per bloccare l’emorragia interna, ma gli sforzi dei dottori sono risultati vani, e alle 23 Giovanni Bertanza è stato dichiarato morto.
 
Titolare di un’azienda esterna che si occupava della sistemazione di infissi e di controsoffittature, il 47enne di Concesio dev’essere caduto per aver messo un piede in fallo, ipotesi ora al vaglio delle forze dell’ordine e degli ispettori dell’Asl giunti sul luogo dell’incidente per verificare la stabilità del ponteggio e per appurare l’esatta dinamica del fatto.