È stato un «Grande» Bocelli
di Redazione

Ieri in città si è tenuto il concerto del tenore Andrea Bocelli, che si è esibito insieme all'orchestra diretta dal maestro Marcello Rota in un Teatro Grande completamente pieno. Un'iniziativa di solidarietà promossa da "Le Olimpiadi del cuore" di Paolo Brosio

 
Ieri si è tenuto al Teatro Grande di Brescia un evento eccezionale, che ha visto salire sul palcoscenico cittadino il tenore Andrea Bocelli, invitato a cantare da Paolo Brosio e dalla sua associazione "Le Olimpiadi del cuore".
 
Un concerto che ha visto il tenore di Forte dei Marmi esibirsi per la prima volta al "Grande", regalando alla platea le emozioni che tutti si aspettavano. Così, in un magnifico Teatro Grande, sold out per l'occasione, ha avuto luogo una serata di grande musica ma anche di grande solidarietà.
 
Il programma del concerto, diretto da Marcello Rota, è stato di stampo lirico ma pop: esordio con il preludio della Carmen, quindi "La serenata" di Tosti, insegnante di musica vezzeggiato dalla regina d’Inghilterra, le vette mistiche dell’Ave Maria di Schubert e del Panis Angelicus e, dopo Rigoletto, Bohème e i virtuosismi del Werther, chiusura con le espansioni liriche di Manon Lescaut, omaggio a quel Rossini che è autore preferito di Bocelli. 
 
Un evento il cui ricavato (così come il cachet di 240mila euro di Andrea Bocelli) servirà alla ricostruzione dell'asilo nido di Mirandola distrutto dal terremoto, al finanziamento del progetto "Studenti Bravi ma Poveri" (borse di studio per gli orfani di Bosnia Erzegovina), infine alla costruzione di un ospedale pediatrico in Burundi insieme all’associazione "Piccola Lourdes" di Claudia Koll. 
 
Le foto sono dell'agenzia di comunicazione Ellisse, che ha curato la parte di promozione dell'evento.