La regolarità per auto storiche parla sempre di più valtrumplino grazie alla coppia formata da Andrea Vesco e Andrea Guerini.

 

Il campionato italiano l’avevano già conquistato con tre gare d’anticipo, poi il 15° “Trofeo Aido” e ora anche il “Gran Premio Nuvolari”, col quale i due giovani triumplini bissano il successo riportato nel 2010.

 

L’equipaggio saretino-marchenese ha condotto una gara esemplare a bordo di una Fiat Balilla del 1934, resistendo al forte Giuliano Canè (che in bacheca ha già 7 “Nuvolari”) e tenendo la media anche nell’ultimo giorno di gara che li ha visti sfilare da Rimini a Mantova, dopo aver attraversato le paludi di Comacchi e il festante centro storico di Ferrara.

 

Un arrivo gioioso nella mantovana piazza Sordello, non senza alcuni brividi, come quello occorso all’equipaggio triumplino poco dopo la partenza da Rimini: bloccaggio di due valvole, una pausa di quaranta minuti, ma alla fine il riuscito recupero.

 

Una gara da incorniciare per Andrea Vesco e Andrea Guerini, che hanno fatto loro per la seconda volta il prestigioso Gran Premio Nuvolari, rimanendo al comando dalla 7° fino alla 77° prova. 

 

Nelle foto, dall'alto in basso: la coppia triumplina al volante della Fiat Balilla del 1934, due momenti della premiazione del Gp Nuvolari (photo credit Enrico Renaldini).