Novità eco-friendly per Lodrino
di Erregi

Prendendo sul serio le condizioni del Piano d'azione per l'energia Sostenibile, gli amministratori di lodrino cominciano già da ora ad adeguarsi in vista del grosso cambiamento da compiere entro il 2020 per sprechi, emissioni ed energie rinnovabili.

 
In vista della progressiva riduzione delle emissioni nocive nell’atmosfera, dell’aumento di fonti di energia rinnovabile sul territorio e dell’eliminazione di inutili sprechi, il comune di Lodrino si prepara al 2020 con spirito d’iniziativa ed entusiasmo.
 
Il primo passo verso l’adeguamento alle condizioni del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) sarà l’intervento sul tetto delle scuole elementari, sul quale verranno installati pannelli fotovoltaici in grado di produrre fino a 17 chilowattora, con un investimento, da parte del comune, di 90 mila euro circa.
 
Nel frattempo, però, va risolto il grosso problema della poca educazione alla raccolta differenziata, alla quale la popolazione è poco abituata: preoccupanti, infatti, sono i dati sul tasso di differenziata nel comune, che raggiunge circa il 34%.
 
Insieme al comune di Marcheno, a questo proposito, è in corso di valutazione l’idea di disporre sul territorio i cassonetti a calotta, che tanto bene stanno funzionando in comuni come Polaveno, ma il progetto è ancora da definire.
 
E da definirsi è anche la realizzazione dell’isola ecologica in località Mandro, area industriale che ospiterebbe i rifiuti ingombranti e che costerebbe al comune  circa 30 mila euro.
 
Nell’attesa del responso di Asvt, le bocce sono ferme, ma certo le idee e la voglia di cambiare e adeguarsi per migliorare la qualità della vita, a Lodrino e sulla Terra, non mancano.