L'appoggio dell'Udc Valtrompia al depuratore di Valle
di Redazione

Il direttivo zonale dell'Udc si è dimostrato entusiasta e ottimista circa la realizzazione della fondamentale opera che consentirà la depurazione del fiume Mella, specie dopo la fermezze espressa dal presidente della Comunità montana Bruno Bettinsoli

 
La volontà di realizzare il depuratore di Valle c’è e verranno superate tutte le perplessità emerse in merito a progetto, costi e gestione relativi. 
 
È con queste parole che il presidente della Comunità montana, Bruno Bettinsoli, ribadisce con fermezza la decisione assunta in maniera unanime dai diciotto sindaci della Valtrompia di costruire finalmente, dopo tanti anni di attesa, un’opera di grande importanza per la Valle come il depuratore.
 
"Ora - sottolinea il segretario Udc Valtrompia, Luigi Corti - si dovrà studiare come sia possibile coniugare impatto paesaggistico, scelte tecnologiche e finanziarie tenendo conto delle esigenze della zona in cui nascerà il depuratore. La localizzazione di impianti di questo tipo è sempre molto difficoltosa e sofferta e per questo va sottolineata l’importanza di offrire un’adeguata e completa informazione a tutti i cittadini, nei tempi e modi migliori.
 
Il progetto di un depuratore in ipogeo in località del dosso Boscone di Concesio - continua Corti - è, a nostro avviso, un’ottima soluzione. Se sussisteranno tutte le garanzie di fattibilità, sicurezza ed efficienza richieste, potrà diventare un patrimonio importante per la nostra Valle, con prospettive di crescita e di ritorni rilevanti sia dal punto di vista economico e più ancora sociale. In assenza di queste garanzie è allo studio un progetto alternativo. La scarsità di risorse pubbliche può rappresentare un problema ma non deve essere l’alibi per scelte al ribasso o, peggio ancora, per giustificare ulteriori ritardi che avrebbero risvolti molto negativi, come il clamoroso esempio dell’autostrada della Valtrompia insegna".
 
Parole del direttivo zonale Udc Valtrompia che vanno a sostegno di tutti gli attori coinvolti nel progetto, perché si possa continuare, con determinazione e senza indugi, nella ricerca di soluzioni la cui urgenza è ormai evidente a tutti, dimostrare che la Valtrompia è in grado di raccogliere e vincere le sfide che i tempi richiedono, anche le più difficili.