Percezione del dolore
di Itu

Il dolore è uno dei sentimenti più faticosi da decifrare, ci accompagna nella nascita e nella morte, forse il primo e l'ultimo che la nostra carne porterà in viaggio.

 
Il dolore, come tutti i sentimenti, ha la peculiarità di manifestarsi sempre con sintomi che svelano la nostra più intima umanità.
Siccome sono impotente a prendere possesso del dolore altrui guardo all’effetto che ha su di me, dove risuona lo stridere della vita, dove si sente il corpo e la mente allo sbando.

Rimango basita dalle cicatrici sul corpo di chi dice di non aver sentito niente mentre si scottava cucinando, di chi per tenere lontano l’orrore del dolore lo sbeffeggia ridendo, della distanza che la nostra follia suggerisce in chi pensa che il premio sia l’opposto in allegrezza.

Il dolore non riconosciuto si appresta a lavorare più in fondo, proprio dove la mente scarta l’insidia dei suoi tentacoli.
Certo che è imbarazzante trovarsi di fronte a chi all’opposto riesce a sommergere di dilemma il suo prossimo per scaricare l’adrenalina di un dolore che si ritiene insopportabile.
 
Ancora ognuno che sente con i propri sensi accesi, a volte la cultura riesce a marginarlo con dei riti, i medici a controllarlo con medicinali, le parole e la fede a trascinarlo nello spirito.
Ancora ognuno di noi a scegliere, a cercare quel libero arbitrio che serbi qualcosa della nostra unicità.
 
Mi è capitato di guardare un film ieri sera in cui lo spunto doloroso era il rapporto tra una figlia quattordicenne stuprata e il padre che si danna a cercare rimedio al desiderio di vendetta che lo obbliga al ruolo di risentito a prendersi carico non suo.
Glielo spiega bene sua figlia nella scena finale che tanto è lei che deve sopravvivere, lei che non potrà far finta di niente ogni volta che dovrà fidarsi ancora di un uomo, che l’innominabile delitto è successo sulla sua carne, che niente sarà come prima.
 
Credo che salvifica sia la possibilità di sapere che quel dolore esiste ed ha cercato esattamente noi per esprimersi.
Tutto il resto è solo aria fritta.