Dopo il sacro, spazio, e tanto, al profano: si apre alle 18.30 di questo sabato la festa inzinese dedicata alla Madonna del Castello, con la santa messa seguita dalla processione per le vie del paese e, ovviamente, dallo svago, con bancarelle, giostre, stand degli Alpini, pesca di beneficienza e tanto divertimento.

 

A seguire, domenica alle 21, il tradizionale spettacolo pirotecnico dalla Dolomite che, ogni anno, attira e soddisfa un folto pubblico. Ci sarà, poi, tempo anche il lunedì per gli ultimi giri sulle giostre della Valle d’Inzino, dopodiché gli appuntamenti si spostano al teatro-tenda del campo sportivo della frazione.

 

Qui ci sarà il solito spazio per lo sport, grazie alla collaborazione con realtà come il CAI o il Moto Club gardonesi, per il dibattito e le discussioni costruttive, con l’Associazione Genitori, per il gusto, con i percorsi enogastronomici e i sapori tipici, per lo svago, con serate danzanti e musica per giovani e meno giovani e, ovviamente, per la tradizione, con i concerti del coro, il mercatino annuale, le tradizionali mostre d’arte e molto altro.

 

C’è già fermento, quindi, tra i numerosi volontari dell’Associazione Madonna del Castello, guidati con abilità, passione e costanza da Ladislao Mattiuzzo e supportati dall’amministrazione comunale che non ha mancato di sottolineare come il "Settembre Inzinese" sia un appuntamento irrinunciabile e un momento di aggregazione unico e necessario.