Dopo 7mila miglia il «Gnaro» torna di nuovo sul Manaslu
di Andrea Alesci

La spedizione si è conclusa martedì scorso con la consegna del pick up all'ospedale di Malaku. Oggi il "Gnaro" è già pronto a ripartire insieme ad altri tre alpinisti alla volta del campo base della vetta himalayana

 
Martedì scorso si è conclusa l’avventura del team di “7milamiglialontano” con la consegna del fuoristrada all’ospedale di Maleku. Ora è di nuovo ora di ripartire: destinazione Manaslu.
 
Così, oggi Silvio Mondinelli si è mosso insieme ad alcuni alpinisti per l’ennesima salita su quel gigante himalayano che si staglia nel cielo del Nepal a 8.163 metri e che il "Gnaro" conquistò lo scorso ottobre.
 
Con l’arrampicatore originario del piccolo borgo di Pezzoro sono partiti Christian Gobbi, Enrico Dalla Rosa e Alberto Magliano alla volta del piccolo villaggio di Samagon, posto a quota 3.780 metri e da raggiungere con un aereo; poi, da lì li attende un giorno di cammino per arrivare al campo base situato a 4.700 metri di altitudine.
 
“Credo che lassù – ha dichiarato l’alpinista valtrumplino al sito montagna.tv – ci sarà un bel caos, dato che il Tibet è letteralmente stato chiuso alle spedizioni e ai trekking per via delle elezioni presidenziali e molti gruppi diretti verso il Paese tibetano stanno ripiegando proprio verso il nepalese Manaslu”.