Con l'Acqualunga di Gardone si va «In centro a tavola»
di ErregI

Torna dopo lunghi anni di assenza l'iniziativa promossa dall'associazione gardonese, che vedrà la disposizione di un lunga tavolata in via Zanardelli, per la gioia del palato, ma anche per la rivalorizzazione del centro storico

 
L’appuntamento per quanti riusciranno ad accaparrarsi una prenotazione è già fissato al prossimo 9 settembre, alle 12.30, per la grande tavolata che verrà predisposta lungo via Zanardelli a Gardone e che offrirà un  menù a base di spiedo, polenta, verdura, frutta, dolci e bevande in abbondanza al costo di soli 15 euro.

Si ripropone così, anche su richiesta della popolazione stessa, una tradizione che era terminata nel 1988 e che, nelle sue diverse edizioni, giungeva ad accogliere fino a 350 commensali.

E l’organizzazione è già in fermento, confidando nel fatto che l’appuntamento culinario possa anche divenire un mezzo efficiente per far riscoprire il fascino del centro storico.  

In questo modo, nell’augurio del Comitato Acqualunga, qualcuno potrebbe farsi avanti in uno slancio di interesse commerciale o edilizio, rimettendo mano, magari, alle molte antiche costruzioni gardonesi per ridare loro una nuova vita.  

Numerose, nel frattempo, le richieste già pervenute al Comitato, che si raccolgono presso quegli stessi negozi che si occuperanno di preparare il pranzo: Macelleria Peruchetti, Forneria Pangrillo, Macelleria Belpitero, Fruttivendolo Zanelli e Tommy’s bar, che accettano prenotazioni entro e non oltre il 2 settembre.  

Oltre all’ottimo menù, infine, ai partecipanti verrà regalato un biglietto della lotteria abbinata all’iniziativa, con ricchi premi messi in palio in gran parte dai commercianti del centro storico.

“Centro in tavola”, però, servirà anche, dopo un altro anno di grande impegno e generosità dimostrati, come sempre, dal Comitato Acqualunga, per raccogliere fondi che serviranno per far fronte alle spese di gestione e mantenimento di sedi e magazzini dell’organizzazione.