Lumezzane, un regolamento in caso di calamità naturali
di Luigi Zanardelli

L'amministrazione comunale ha adottato un nuovo regolamento di protezione civile in caso di eventi catastrofici, dando compiti e mansioni e individuando nel municipio il centro operativo per il coordinamento delle operazioni

 
“Prevenire è meglio che curare” dice un vecchio adagio e una più moderna pubblicità. Lumezzane ha così fatto suo il motto e s’è mosso per garantire ai propri cittadini margini di sicurezza in caso si verificassero calamità naturali o altri eventi catastrofici.
 
Un nuovo regolamento comunale è stato stilato appositamente per la Protezione civile, ossia un documento che assicuri in caso di necessità lo svolgersi rapido ed efficiente delle operazioni d’intervento nei casi di emergenza.
 
Nel dispositivo adottato dall’amministrazione vengono delineati con chiarezza i vari compiti: il centro operativo si trova in municipio ed è composto da sindaco o assessore delegato, dall’unità di crisi locale, dal servizio comunale di Protezione civile e da un referente delle associazioni di volontariato.
 
In caso di emergenza i vari uffici comunali svolgerebbe diverse mansioni: l’area tecnica dedita alla creazione di una banca dati con informazioni su personale, mezzi e attrezzatura disponibile e alla pianificazione degli interventi di soccorso; i servizi sociali dedicati all’aggiornamento dei dati relativi alle persone non autosufficienti; infine, la Polizia locale si occuperà di individuare una viabilità alternativa.
 
Mentre sul campo saranno i volontari della Protezione civile di Lumezzane a operare con il consueto impegno.