I sindaci e la soluzione per il depuratore
di Redazione

C'è stata unanimità fra i primi cittadini triumplini, riunitis lo scorso 2 agosto per scegliere il sito del sistema di depurazione: verrà fatto in galleria in territorio di Concesio. Ora le verifiche di Asvt

 
Come annunciato dal presidente di Asvt Diego Toscani poco tempo fa, con il trascorrere della prima decade di agosto si è giunti a una soluzione per il depuratore di Valle.
 
Un’annosa questione della quale da decenni si discute e che nel corso dell’ultimo anno più volte ha visto le amministrazioni locali della Valtrompia incontrarsi faccia a faccia per esaminare le diverse proposte sulla localizzazione del sistema di trattamento dei reflui fognari triumplini.
 
Una decisione finalmente definitiva alla quale si è giunti nel corso dell’assemblea dei Sindaci di Valle tenutasi lo scorso 2 agosto presso la sede della Comunità montana.
 
“Prendendo in considerazione il territorio da Marcheno a Concesio – hanno detto unanimemente i sindaci – e viste le difficoltà di natura idrogeologica e di contiguità fisica con l’edificato per una soluzione in apogeo, ci siamo orientati sulla realizzazione di un unico impianto di trattamento in galleria in località Dosso Boscone, nel Comune di Concesio. Conseguentemente abbiamo deciso di incaricare Asvt (in quanto gestore del servizio idrico integrato) di procedere per sviluppare le necessarie attività di indagine e progettazione.
 
Con l’impegno che la verifica di cui sopra sarà effettuata nel minore tempo possibile, quantificabile in quattro mesi al massimo - proseguono i sindaci - chiediamo dunque che le risorse finanziarie, appostate nel Piano d’ambito per gli interventi di depurazione in Valle Trompia, rimangano vincolate per il tempo necessario all’indagine necessaria a stabilire con esattezza operatività e costi di tale localizzazione del sistema di depurazione dei reflui fognari di Valle Trompia”.
 
In caso l’esito della verifica tecnica non dovesse risultare positiva, l’alternativa sarà individuata nella realizzazione di più impianti, di cui i principali indicativamente ubicati al confine tra i comuni di Villa Carcina e Concesio, e al confine tra i Comuni di Sarezzo e Lumezzane, localizzazioni per le quali si dovranno approfondire impatti e mitigazioni ambientali.