Sarezzo, sessant'anni di Rsa in un cd musicale
di Andrea Alesci

In occasione della ricorrenza la casa di riposo saretina ha raccolto in un cd artisti come Charlie, Piergiorgio Cinelli, Ivana Gatti, giovani cantanti, il personale della Rsa, saretini doc per onorare anche la memoria della signora Maria Perotti e del lascito che nel 1952 consentì la costruzione della struttura

 
“Moltiplicare la nostra voce” recita il verso di un canzone di Zucchero, quattro parole che la Rsa di Sarezzo ha fatto proprie per celebrare i sessant’anni dalla sua fondazione con un cd musicale così intitolato.
 
“Era il 21 aprile 1952 – racconta il direttore della Rsa, Giusepppe Ronchi – quando iniziarono i lavori di costruzione della Casa di riposo saretina, che proprio nel corso di quell’anno venne completata e resa funzionante in tutta la sua prima parte, grazie all’appoggio convinto dell’allora sindaco Giuseppe Pansera. Lavori che poterono cominciare soprattutto per quanto disposto nel testamento della signora Maria Perotti, scritto nel febbraio del 1943 e col quale lasciava tutto al ricovero”.
 
‘ […] Lascio tutto per il ricovero dei vecchi poveri d’ambo i sessi del Comune di Sarezzo. La casa. Il mobilio. La biancheria e tutto quanto può servire per il detto ricovero. […] Questo mio testamento è fatto anche secondo la volontà della mia cara sorella Luigia, perché siamo sempre state d’accordo di sentimenti, ed è frutto della meditazione che abbiamo fatto sopra il trattamento indegno che hanno i figli per i loro genitori e per i vecchi che quando hanno maggior bisogno d’affetto e assistenza, sono abbandonati, oppure  a qualche maniera ricoverati, in luogo straniero per loro, che non serve altro che a farli soffrire e accorciarle la vita’.
 
Così, le parole e la tenace volontà di Maria Perotti e della sorella Luigia hanno saputo trasformarsi in calce, mattoni e un’operosità che ha portato la Casa di riposo di Sarezzo a raggiungere in perfette condizioni questo 2012.
 
“Da una voce trascritta che giunge dal passato – sottolinea l'assessore ai Servizi sociali, Giuseppe Paonessa – alle voci che si sono unite in un cd composto da brani musicali che hanno in comune un’attinenza più o meno diretta con il mondo degli anziani, osservato da punti di vista differenti, anche del tutto contrapposti. Ad eseguire i pezzi sono musicisti professionisti, musicisti appassionati e cantanti improvvisati anche loro con un denominatore comune: un contatto diretto o indiretto con la nostra Rsa”.
 
Un cd prodotto dal Gruppo volontari Madre Teresa di Calcutta all’interno del quale ci sono le voci di professionisti come Charlie e Piergiorgio Cinelli, Ivana Gatti, il maestro Roberto Soggetti, quella di saretini doc come Franco e Vittorio Baroni, quelle di giovani cantanti saretini come Luca Archetti e Sara Peli (Pulchri Inside) sino alle sonorità tradizionali del gruppo “Amici miei”, agli alunni della scuola elementare “A. Soggetti” e al personale della Rsa.
 
Un pool di artisti che sarà presente venerdì 31 agosto alle 20.30 per la presentazione ufficiale in un concerto unico. Il cd “Moltiplicare la nostra voce” è già disponibile presso la casa di riposo saretina sita in via Verdi a Sarezzo.
 
Nelle foto dall'alto in basso: la copertina del cd, una vecchia foto della casa di riposo saretina, il gruppo "Amici miei", il personale della Rsa.