A Polaveno e Brione ancora siccità
di ErregI

Sono in buona compagnia i due comuni triumplini, anche se, mal comune resta un mezzo gaudio: l'emergenza idrica si prolunga e anche se i disagi sono contenuti, si potrebbe dover ricorrere alle autobotti

 
Polaveno e Brione sono solo due dei numerosi casi, sparsi nel bresciano, di comuni con difficoltà nell’approvvigionamento di acqua potabile, e, a ben vedere, sono forse due dei casi meno gravi: nei giorni scorsi, infatti, nel comune di Serle si è dovuti ricorrere, per la prima volta quest’anno, alle autobotti di A2A per alzare il livello di acqua nell’acquedotto.
 
Due settimane e oltre di assenza totale di pioggia e caldo cominciano a farsi sentire con conseguenze ben più serie di quelle che, finora, si sono percepite in Valtrompia. Finora, infatti, si vietavano usi diversi da quello domestico e igienico sanitario, evitando gli sprechi e interrompendo la fornitura di acqua nelle ore notturne, ma potrebbe non bastare.
 
E il primo cittadino polavenese Fabio Ottavio Peli fa sapere che l’amministrazione è in costante contatto con  A2A, pronta in qualsiasi momento a ricorrere, come già Serle, alle autobotti. Nel frattempo, si mantiene l’emergenza idrica e i cittadini, si adeguano sperando in qualche scroscio di pioggia.