Pesca sportiva con la rivitalizzata Aspd Sarezzo
di Vanessa Maggi

Sono stati ben quattro i raduni organizzati in questo 2012 dall'associazione saretina fondata nel 2004 e dall'anno scorso arricchita da nuove presenze sotto la presidenza del giovane Stefano Bastiani. Nel 2013 iniziative specifiche anche per i ragazzi

 
Per un paese come Sarezzo nato e cresciuto in simbiosi con il torrente Redocla e il fiume Mella è cosa naturale l’attività di pesca.
 
Certo, negli ultimi decenni il per trovare acque buone (non contaminate) bisogna risalire la Valtrompia verso nord o spostarsi in altri bacini fluviali come fanno gli appassionati dell’Aspd Sarezzo (Associazione sportiva pesca dilettantistica).
 
Una società nata nel 2004 dalla precedenti esperienze di “Linea Blu” sotto la presidenza di Giuseppe Botti e rivitalizzatasi nel 2011 grazie a un nuovo gruppo di appassionati coordinato dalla passione e dalla competenza del giovane presidente Stefano Bastiani e col supporto dell’assessore Alfredo Bertoglio.
 
Il nuovo direttivo ha organizzato nell’anno 2012 importanti raduni di pesca sportiva dilettantistica (27 maggio, 10 giugno, 24 giugno e 15 luglio).
 
“A ogni raduno – dice il presidente Stefano Bastiani – è stata immessa una notevole quantità di pesce con trote iridee di varie taglie e i partecipanti  hanno potuto pescare tanto e divertirsi. Il luogo del raduno è veramente ideale per quanto riguarda l’accessibilità ai luoghi e la comodità di effettuare l’azione di pesca (elementi molto importanti per un attento  pescatore). Le suddette manifestazioni sportive si sono svolte nel tratto suggestivo del fiume Mella che va dal ponte di Noboli in via dei Patrioti (a sud) al rilascio delle acque della centrale elettrica di Zanano (a nord)”.
 
Una serie di manifestazioni conclusasi con il “Memoriale Stefano Zubani”, dedicata all’amico soprannominato “Canarino” e scomparso prematuramente.
 
“Vista la risposta positiva dei pescatori locali e non – continua Bastiani – l’Aspd Sarezzo si è impegnata a organizzare altrettanti raduni di pesca per l’anno prossimo, sempre rispettando gli di convivialità, divertimento, socializzazione, rispetto dell’ambiente e passione da trasmettere anche alle generazioni future. Inoltre, per il futuro intendiamo promuovere iniziative specifiche a favore di bambini e ragazzi per avvicinarli a questo sport, ovviamente nel pieno rispetto dell’ambiente e con il piacere di un’attività all’aria aperta”.