Marcheno, fermo il settore urbanistico
di Erregi

Se durante la stesura del Pgt del 2009 molte erano state le richieste di cambio d'uso, da verde o agricolo a edificabile, oggi, si fa un passo indietro netto: nessuno vuole costruire, specie all'ombra dell'IMU

 
Sono cambiati i tempi: laddove, prima, si chiedeva il cambio di destinazione d’uso di aree verdi  agricole in edificabili, ora, al contrario, gli oneri di urbanizzazione calano sensibilmente e pochi hanno il coraggio di costruire, nonostante vi siano buoni margini per realizzare altre abitazioni.
 
“Nel 2001- ha raccontato l’assessore Gitti a “Giornale di Brescia”- il comune ha incassato 428 mila euro di oneri per l’urbanizzazione, mentre lo scorso anno gli introiti sono scesi drasticamente a 29 mila euro”.
 
Solo la frazione di Aleno sembra, ad oggi, interessata a ulteriori costruzioni, con un progetto che prevede la realizzazione di villette, mentre, sempre nella frazione, due lotti edificabili verranno, probabilmente, messi all’asta.
 
I costi per i proprietari di terreni edificabili, in conclusione, nell’anno dell’introduzione dell’IMU, raffreddano l’entusiasmo e l’iniziativa di molti, facendo sì che lo stallo del settore risulti ancor più pesante per l’amministrazione.