Una biblioteca in Cardiologia
di Erregi

Una proposta dell'ospedale di Gardone che, al nono piano, reparto di Cardiologia, non solo mette a disposizione letture per i degenti, ma propone anche il prestito per un'iniziativa portata avanti dai volontari di Valtrompiacuore

 
Solo una piccola scaffalatura, per ora, destinata, però, nell’augurio del personale del reparto, a crescere: la proposta rientra in un progetto più ampio dal nome “Un libro in dono”, portato avanti insieme al Sistema Bibliotecario e alla Cooperativa Biblioteca Zeroventi.
 
I libri sono messi a disposizione non solo dei degenti, ma anche di chi sfrutta il servizio ambulatoriale, grazie alle generose donazioni di privati che mettono vecchi romanzi e libri inutilizzati a disposizione delle biblioteche le quali, a loro volta, li dirottano alla piccola libreria dell’ospedale.
 
E non solo il libro può essere preso in prestito e portato nella propria camera di degenza, ma, se al termine del ricovero la lettura non è ancora terminata, i volumi possono essere portati a casa e riconsegnati o in reparto o alla Biblioteca di Sarezzo oppure ancora, alla Cooperativa Zeroventi.
 
Nelle intenzioni del dottor Nicola Pagnoni, primario del reparto, il progetto serve a rendere più piacevole e scorrevole il tempo trascorso in ospedale e, evidentemente d’accordo, i volontari di Valtrompiacuore, sempre attenti alle esigenze dei pazienti del noscomio gardonese, hanno messo a disposizione gran parte dei volumi, tra cui alcuni prodotti dalla stessa associazione triumplina (foto 2).
 
Se avete, quindi, dei vecchi libri inutilizzati a casa, non buttateli. Il reparto di cardiologia, al 9°piano dell’ospedale di Gardone, li accetta di buon grado e i pazienti vi ringrazieranno per lo svago che, grazie a voi, potranno sfruttare.