Devastata dalle fiamme la Pbb di Lumezzane
di Luigi Zanardelli

Nella notte la ditta specializzata in lavorazioni galvaniche e cromature e sita in via Santa Margherita è stata distrutta da un incendio che pare essersi scatenato per un corto circuito a un macchinario

 
Erano alte diversi metri e si mescolavano a un fumo nero e intenso le fiamme che nella notte hanno avvolto la ditta Pbb in via Santa Margherita a Lumezzane.
 
Alle 3 il potente boato che ha destato dal sonno gli allarmati residenti della zona, lesti nell’avvertire i Vigili del fuoco e i carabinieri; quindi l’incendio che ha agguantato l’azienda valgobbina riducendola quasi per intero a uno scheletro carbonizzato.
 
I pompieri sono riusciti a domare le fiamme solo all’approssimarsi del giorno, quando i militari sono poi potuti intervenire per le prime verifiche del caso all’interno della ditta specializzata in lavorazioni galvaniche e cromature, al momento chiusa per ferie.
 
Gli unici ad aver respirato direttamente il fumo sono stati Redento Pasotti (78 anni) e la moglie 70enne Adriana, che abitano al piano superiore e sono stati immediatamente ricoverati in ospedale per precauzione.
 
Dalle prime ricostruzioni effettuate dai Vigili del fuoco pare che l’incendio si sia scatenato per un corto circuito di un macchinario.
 
La struttura è stata danneggiata pesantemente e al momento è stata dichiarata inagibilie; inoltre, il fuoco ha intaccato le vasche delle sostanze chimiche e subito sono stati chiamati i tecnici dell’Arpa per verificare eventuali infiltrazioni nel sottostante torrente Gobbia
 
Nelle foto 2 e 3: l'intervento dei soccorsi e la ditta Pbb devastata dalle fiamme (foto "Giornale di Brescia").