Già in moto la macchina del «Settembre Inzinese»
di Erregi

In vista della tradizionale festa dedicata alla Madonna del Castello, che coinvolge la frazione gardonese di Inzino per oltre un mese, si fa già avanti il primo appello: quello alla generosità per la Grande Pesca

 
È una tradizione irrinunciabile, quella della Grande Pesca, sia per la popolazione di Inzino, che ogni anno tenta la fortuna, sia per l’organizzazione che, anche quest’anno, appoggiata dalla parrocchia San Giorgio, nella persona di don Eugenio Panelli, lancia l’appello alla generosità degli inzinesi.
 
Tutti, infatti, possono contribuire alla buona riuscita della pesca di beneficenza, dando il proprio piccolo contributo. Frugando nelle proprie case, nelle soffitte o negli scantinati si può sempre trovare qualcosa da donare e mettere a disposizione, qualcosa che, magari, a noi non è mai servito ma potrebbe essere il premio di qualcuno che ne ha, invece, bisogno.
 
Nell’invitare la popolazione a partecipare, sia l’associazione “Madonna del Catsello” che i volontari della Grande Pesca si uniscono al pensiero di don Eugenio: anche questa, a suo modo, è una dimostrazione di attenzione per il Santuario della Valle d’Inzino, luogo caro a tutti gli abitanti.
 
I vari oggetti verranno raccolti presso il garage di via Cinelli del signor Pedretti Lino, che mette a disposizione lo spazio; nell’invito alla generosità, poi, si aggiunge anche la richiesta di un impegno serio nella ricerca degli oggetti, che può coinvolgere anche amici e parenti.