Credito d'imposta per nuove assunzioni.
di Elisa Melzani

Purchè si tratti di personale altamente qualificato. L'ha stabilito un decreto che raccoglie «misure urgenti per la crescita del paese».

 
Il Decreto Legge del 22 giugno 2012, n. 83 recante “Misure urgenti per la crescita del paese” ha previsto con decorrenza 26 giugno 2012 il riconoscimento di un credito di imposta alle aziende che assumono a tempo indeterminato personale altamente qualificato.
 
Il credito d’imposta:
- è riservato a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dalle dimensioni aziendali, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato;
- è pari al 35% del costo aziendale sostenuto per le assunzioni a tempo indeterminato del personale altamente qualificato, con un limite massimo pari a 200 mila euro annui ad impresa.
 
Per personale altamente qualificato deve intendersi personale che sia in possesso di:
- Dottorato di ricerca universitario in Italia o all’estero;
- Laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico, specificato dal D.L. in esame, impiegato in attività di Ricerca e Sviluppo
 
...e che sia impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo quali:
a) Lavori sperimentali o teorici svolti, aventi quale principale finalità l’acquisizione di nuove competenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
b) Ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessaria per la ricerca industriale, ad esclusione dei prototipi di cui alla lettera c);
c) Acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati.
 
Per beneficiare di questo contributo, le imprese devono presentare un’apposita istanza.
Le modalità di presentazione delle domande saranno individuate da un apposito decreto del Ministero dello sviluppo economico che sarà emanato entro la fine di agosto 2012.
Il credito di imposta si indica nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
 
d.ssa Elisa Melzani
elisamelzani@sada.bs.it