Non sono nuovi, gli abitanti di via Monte Guglielmo, ai piccoli spaventi quotidiani: nonostante da anni, ormai, la strada sia divenuta un senso unico e la circolazione sia consentita solo in direzione sud, moltissimi, troppi, sono ancora i motociclisti e gli automobilisti che non rispettano le norme, nascondendosi dietro alla frase “non lo sapevo”, come se il divieto fosse stato imposto da poco.

 

E attorno alle 19 di ieri sera, l’ennesimo spavento si è tradotto in qualcosa di più serio di una suonata di clacson o di una piccola lite tra automobilisti: questa volta, ad essere coinvolto è stato un ciclista di 45 anni, che procedeva in contromano insieme ad un amico a corse, pedalando in mezzo alla carreggiata. Giunto all'altezza del numero civico 25, F.G, inzinese di circa 60 anni, l’ha travolto con la sua auto appena sbucata dalla curva.

 

Nessun segno di frenata sull’asfalto, a testimoniare l’apparizione improvvisa del ciclista, allo sbocco della curva di via Monte Guglielmo e l’impossibilità, nonostante la ridotta velocità a cui viaggiava il conducente (che era partito da casa da qualche istante soltanto), di evitare l’impatto.

 

Immediato l’arrivo di una squadra di Carabinieri di Gardone e dei volontari della Croce Rossa gardonese che hanno trasportato il ciclista agli Spedali Civili di Brescia con un trauma alla clavicola e un trauma cranico, ferite procurate dal violento impatto contro il cristallo anteriore della Fiesta, mentre il conducente se la cava con tanta paura.

 

Da chiarire responsabilità e conseguenze, ma i molti abitanti del quartiere riunitisi attorno alla scena dell’incidente parlano chiaramente: "Anche se da poco, per legge, in bicicletta si può andare in contromano, il ciclista, in questo caso era in mezzo alla strada" e lo testimoniano anche i segni che i Carabinieri hanno tracciato sull’asfalto in corrispondenza delle ruote dell’auto, immediatamente fermatasi dopo lo schianto e lasciata in mezzo alla via per i rilievi.

 

Non appena la strada è stata riaperta al traffico, la piccola folla di inzinesi è tornata alle proprie cene e poco dopo l’ambulanza si è allontanata con codice giallo alla volta dell’ospedale di Brescia. Le condizioni del ciclista non sono, quindi, critiche.