Un successo per la festa dei bambini bielorussi
di Erregi

Accolti, come ogni anno e a braccia aperte, da molte famiglie triumpline, i 25 bambini provenienti dalla zona di Cernobyl hanno festeggiato in compagnia delle autorità presso la sede gardonese degli

 
Momenti di festa, si gioia, di solidarietà e ringraziamento: tutto questo e molto altro alla festa organizzata per accogliere i 25 ragazzi bielorussi che anche quest’anno passeranno un periodo salutare e felice in Valrompia, grazie al lavoro del Comitato Accoglienza.
 
Presso la sede degli Alpini di Gardone, oltre al prsidente delle Penne Nere Alceste Guerini, non è mancato nemmeno il primo cittadini Michele Gussago, accompagnato dall’assessore Grazioli, tutti ad accogliere e conoscere i ragazzi, con le loro accompagnatrici e le generose famiglie ospitanti.
 
E in tutti gli interventi delle autorità non si è mancato di sottolineare l’importanza del valore della famiglia, fosse anche “solo” quella che ospita i ragazzi per qualche tempo, ma che col passare degli anni e il ripetersi di queste esperienze positive, può giungere a ricoprire un ruolo affettivo che quasi raggiunge quello della famiglia d’origine.
 
L’assoluta gratuità del gesto, poi, rende ancor più nobile un progetto già meravigliosamente umano, che va inteso come il tentativo di regalare a questi ragazzi un piccolo spazio felice, un ritaglio di sollievo, di gioia, di aria salubre e libertà.
 
Il ringraziemento maggiore, giunto anche da parte di Ludmilla, una delle accompagnatrici dei ragazzi, è andato, però, alla presidentessa del Comitato d’Accoglienza, Evelina Sanzogni, da sempre impegnata per la buona riuscita del progetto e sensibile alle difficoltà he questi ragazzi affrontano, tanto da recarsi ogni anno in Bielorussia anche a conoscere le loro famiglie.
 
A chiudere in bellezza non è mancato il rinfresco con pizza e pasticcini, che ha seguito lo scambio di doni tra le autorità gardonesi e le accompagnatrici bielorusse.