La storia dei bambini lunari di «The Dark Side of the Sun»
di Andrea Alesci

Presentato l'anno scorso al "Festival di Roma", il film di Hintermann e Ceccotti mescola realtà e animazione per raccontare la storia dei bambini affetti da Xeroderma Pigmentosum, rara malattia che li costringe a vivere la notte per non esporsi ai raggi UV

 
Vite al contrario, dove la notte diventa il giorno e il sole un nemico che può rivelarsi mortale. Così è per i bambini affetti da Xeroderma Pigmentosum, una rara malattia che li costringe a vivere lontani dal mondo diurno, lontani da quelli che potrebbero essere i loro amici, isolati dalla luce.
 
Una malattia che nel corso dell’edizione 2011 del “Festival internazionale del film di Roma" è stata raccontata per la prima volta in un film: “The Dark Side of the Sun”. Quel lato oscuro del sole che per la stragrande maggioranza delle persone equivale alla solitudine del sonno, alla notte del riposo, al mondo dei sogni.
 
Per i bambini affetti da questa patologia la notte è l’unica possibilità che hanno di vivere. Un film e un progetto che nello scorso dicembre si è mosso per raccogliere fondi e consentire a tre bambini italiani di partecipare nel prossimo mese di luglio al Camp Sundown 2012 negli Stati Uniti, un campo estivo nello stato di New York creato dalla tenacia di molti genitori.
 
I raggi ultravioletti, principalmente provenienti dal sole, ma anche generati da alcuni sistemi di illuminazione artificiale, sono sempre e comunque dannosi per i malati di XP; non esiste un livello di esposizione sicura ai raggi ultravioletti e i danni sono cumulativi: maggiore è l'esposizione, peggiori le conseguenze. Nel 1995 è nata la XP Society, associaizone no profit fondata da Caren e Dan Mahar la cui figlia minore Katie è affetta da questa malattia.
 
Camp Sundown è il progetto più importante della XP Society, un campo notturno unico al mondo che raccoglie famiglie e scienziati per condividere le informazioni e il monitoraggio sulla malattia.
 
Soprattutto perché i bambini possano divertirsi sotto la flebile luce delle stelle, giocando insieme ad altri loro coetanei. Con “The Dark Side of the Sun”si è cercato di creare qualcosa di altrettanto unico, con l’unione di immagini girate e animazione grazie al lavoro dei registi Carlo Shalom Hintermann e Lorenzo Ceccotti.
 
Per la produzione di Citrullo International e Rainbow in collaborazione con Rai Cinema. Un documentario che è stato una sfida nella sfida anche per il fatto di dover girare senza luci che emttessero raggi UV.
 
Qui sotto il trailer del film.

 

Nelle foto, dall'alto in basso: la locandina del film, duq sequenze, il team alla première al Festival di Roma.