Le benemerenze nell'anno del 45° Avis di Nave Caino
di Rosa Casari

La sezione locale assegna stasera al teatro San Costanzo di Nave ben 180 riconoscimenti ad altrettanti avisini, mentre domenica 1° luglio la festa continuerà con la sfilata per le vie del paese

 
Continuano gli appuntamenti per celebrare il 45° anniversario della sezione Avis di Nave e Caino. Così, oggi sabato 30 giugno alle ore 20.30 presso il teatro San Costanzo di Nave saranno consegnate le benemerenze maturate dagli avisini negli ultimi cinque anni, oltre che alcuni riconoscimenti ai fondatori e alle autorità.
 
Un numero consistente (180), dovuto al fatto che dette benemerenze sono calcolate secondo le ultime direttive dell’Avis nazionale, che tengono conto non solo del numero effettivo di donazioni, ma anche degli anni di militanza.
 
Tra i donatori si annoverano quattro veterani che hanno raggiunto la massima benemerenza con 120 donazioni. Alla serata saranno presenti, tra gli altri, i sindaci e i parroci dei comuni di Nave e di Caino, il presidente dell’Avis provinciale Gianpietro Briola, il professor Zorzi, storico promotore dell’Avis a livello nazionale, la madrina signora Enrica Comini, il presidente della Banca di Credito Cooperativo dott. Ennio Zani, oltre  ai preziosi sostenitori e, ovviamente, i dirigenti e i sanitari della sezione locale.
 
Quest’anno saranno ricordati anche i fondatori dell’Avis Nave Caino, che nel lontano 1967 hanno dato il via a questa bellissima realtà. La serata sarà moderata da Bruno Frusca e prevede interventi della compagnia teatrale “La Betulla”.
 
La festa continua poi domenica 1° luglio a partire dalle ore 8.30 con il ritrovo previsto in piazza Giovanni Paolo II e l’invito esteso a tutta la cittadinanza. Gli avisini ed i cittadini saranno accolti con un piccolo rinfresco e, alle 9.15, dalla vicina via Barcella prenderà il via la sfilata che attraverserà il paese percorrendo via del Parco, via Fontanello, via della Fonte, via Fanti d’Italia e via Brescia.
 
Nel corso della sfilata, allietata dalla banda Santa Cecilia, saranno deposte due corone di fiori alla tomba dei defunti avisini e al monumento ai Caduti. Una terza corona sarà deposta alla tomba degli avisini defunti a Caino.
 
Al termine della sfilata sarà celebrata, presso la chiesa parrocchiale in via eccezionale alle ore 10.30 la Santa Messa con la partecipazione del “Coro del Garza”.
 
Un ingresso nell’estate per ricordare i 45 anni della sezione, prima di ritrovarsi tra settembre e ottobre con un convegno sulle cellule staminali tenuto dalla dottoressa Mirella Marini e la mostra itinerante di opere d’arte di artisti provenienti da tutta la provincia.