A Tavernole è vera bufera sul bilancio
di Erregi
Critiche dalla minoranza e poche vie di scampo per la maggioranza, che, viste la crisi, la recessione e i tagli alle risorse, ha dichiarato l'ingessatura della programmazione previsionale per il 2012
Una stasi a cui l’amministrazione si vede costretta nonostante le entrate previste grazie ad Imu e Irpef (e solo questa voce dovrebbe tradursi in 110 mila euro): .la crisi economica, la recessione e i costanti tagli ai trasferimenti da parte dello stato costringerà il comune ad alienare proprietà.
Oltre alle risorse decurtate, poi, l’amministrazione deve combattere anche contro la crisi del settore edile che, per comuni come Tavernole, rappresentano un introito fondamentale: ma nessuna richiesta di costruire è pervenuta agli uffici comunali, negli ultimi mesi.
Per fare fronte alle spese, alle necessità della popolazione e per “sopravvivere”, quindi, Tavernole dovrà fare ricorso a un solido piano di alienazioni e a rivedere servizi considerati secondari, per recuperare su più fronti possibili.
E non si fanno attendere le polemiche della minoranza, che ha dichiarato, senza mezzi termini, che "l’amministrazione manca totalmente di sensibilità verso la popolazione e non ha saputo trovare soluzioni adeguate alla crisi e alla recessione, nascondendosi dietro alla scusa che sia colpa dell’amministrazione precedente”.
Arriva quindi secco e duro il “no” dell’opposizione all’approvazione del bilancio di previsione, che passa per voto della maggioranza.
