Un Festival tra commedia, horror, famiglia e formazione
di Andrea Alesci

Presentato ufficialmente il programma del festival cinematografico siciliano che si apre il 22 giugno al Palacultura di Messina, prima di tenere banco per sette giorni al teatro greco di Taormina, dove si chiuderà il 28 giugno

 
È quasi pronto a cominciare il 58° Taormina Film Fest, che venerdì 22 giugno si metterà in mostra con un anteprima ufficiale al Palacultura di Messina, dove si terrà l’incontro “I Castellitto: una famiglia d’autore” con la partecipazione di Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini e il figlio Pietro Castellitto.
 
Un’edizione completamente rinnovata che propone differenti filoni: commedia, famiglia, horror e formazione. Il Teatro Antico di Taormina farà da scenario alle anteprime e alle proiezioni speciali, alle serate di solidarietà e agli incontri.
 
Una manifestazione che avrà come madrina Sophia Loren (foto 3) e che il 23 giugno lascerà a Paola Cortellesi il compito di inaugurare il la kermesse, chiudendola poi il 28 giugno con Carlo Verdone.
 
Sette giorni densi di appuntamenti all’interno dei quali spicca la sezione “Pre-visioni - lavori in corso”, con i racconti in anteprima dei film italiani della prossima stagione presentati dagli autori: Fausto Brizzi, Michele Placido, Marco Risi, Massimiliano Bruno, Pupi Avati.
 
Un occhio particolare anche alla Sicilia con film girati da registi siciliani e una sezione dedicata ai film che hanno come protagonista Taormina, tra cui l’inedito “L’altro piatto della bilancia” alla presenza di Catherine Spaak.
 
Poi, il Focus Russia con una sezione di titoli internazionali e i campus dedicati all’approfondimento sul cinema, aperto a studenti, appassionati e giornalisti.
 
Per un festival attraverso cui rivedere, apprezzare e capire il senso del far cinema. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il teatro greco di Taormina sede degli spettacoli; la conferenza stampa di presentazione; la madrina Sophia Loren; Carlo Verdone, che chiuderà il 28 giugno.