Il festival di Taormina e cinque progetti di beneficenza
di Andrea Alesci

Nell'anteprima del 22 giugno al Palazzo della Cultura di Messina aiuto al comune di Giampilieri, colpito da una frana nel 2009. Nelle serate successive sostegno ad Haiti, Unicef, San Fratello e ai terremotati dell'Emilia

 
Accanto al grande cinema nazionale e internazionale la 58° edizione del Taormina Film Fest (22-28 giugno)  Avrà come protagonista nel corso di tutte le serate la solidarietà, grazie a cinque progetti di beneficenza.
 
Un impegno che va a supporto della Sicilia, di Haiti, dell’Unicef sino alla doppia serata per i terremotati dell’Emilia. Si parte il 22 giugno con la cittadina messinese di Giampilieri, sconvolta dall’ondata di fango nel 2009 e che il tempo non deve seppellire sotto cumuli di oblio. In occasione dell’anteprima al Palacultura di Messina e contestualmente all’incontro “I Castellitto famiglia d’autore”, il pubblico potrà fare una donazione alla Sicilia Emergenze Volontari della Protezione Civile.
 
Il 23 giugno è la volta di Haiti: presso il Teatro Antico di Taormina sarà assegnato il primo Humanitarian Taormina Award a padre Rick e il ricavato dei biglietti andrà a sostegno della fondazione Rava per i terremotati di Haiti.
 
Il 25 giugno la solidarietà torna in Sicilia a favore del comune di San Fratello (Messina) colpita da numerose frane e smottamenti nel corso di questi anni.
 
La serata in programma il 26 giugno al Teatro Antico sarà invece dedicata all’Unicef,  il 27 e 28 giugno l’impegno del Festival nel segno della solidarietà si chiuderà con il ricavato interamente devoluto ai terremotati dell’Emilia.