Villa Carcina all'opera per i pensionati
di Rosa Casari

L'amministrazione comunale ha stipulato nelle scorse settimane l'accordo con le varie sigle sindacali, portando avanti una serie di iniziative di supporto sanitario, economico, oltre alle attività culturali continuamente proposte

 
È stato stipulato il nuovo protocollo di intesa fra il Comune di Villa Carcina e i sindacati dei pensionati SPICGIL, FNP-CISL e UILP-UIL. Numerosi gli interventi previsti.
 
"Fra le misure di sostegno al reddito - dice l'assessore ai Servizi sociali, Moris Cadei - verrà sostenuto l’acquisto di farmaci non mutuabili su prescrizione medica, verrà erogato un contributo per le spese di riscaldamento a favore degli ultra 65enni, verrà ampliato il fondo a favore di persone non autosufficienti assistite a domicilio e verrà dato un concreto aiuto nel pagamento dell’affitto, integrando con risorse proprie l’apposito fondo regionale".
 
"Inoltre, sono previste agevolazioni in materia di addizionale comunale all'Irpef e di Imposta Comunale Unica (IMU). Altri interventi dell’amministrazione Comunale sono mirati a mantenere il più possibile la persona anziana o disabile nel proprio ambiente familiare o abitativo, evitando la solitudine ed emarginazione".
 
A tal fine, oltre alle iniziative ormai tradizionali di cura e riabilitazione (l’assistenza domiciliare, la fornitura di pasti a domicilio e il Centro diurno integrato), sono stati previsti anche il servizio di trasporto e di accompagnamento, direttamente da parte del Comune o in accordo con le associazioni “Fratello per fratello” e “Autolettiga Avis”, e la consegna di farmaci a domicilio.
 
"Da non dimenticare - aggiunge l'assessore Cadei - anche la proposta ricreativa che spazia dai soggiorni climatici alla ginnastica dolce, con insegnanti specializzati, dalla specifica formazione in materia igienico sanitaria alla formazione culturale, e infine alle serate danzanti del sabato sera".
 
Infine, va ricordato il “Servizio Funebre convenzionato”, attivo dal 2010, al quale hanno aderito le ditte operanti in paese nel settore.
 
Chi fosse interessato può scaricare il protocollo da qui o richiederlo presso gli Uffici dell’area Servizi alla persona.