Bovezzo, un «Rock Party» lungo tre giorni
di Vanessa Maggi

Dopo le precedenti giornate di karaoke da stasera a domenica tocca ai musicisti riempire di musica il parco urbano "2 Aprile" di Bovezzo. Si comincia con lo spettacolo tributo ai Pink Floyd messo in scena dai JuliaDream

 
Tre giorni di rock puro attendono Bovezzo a partire da questa sera con il programma di “Rock Party” che si snoda presso il parco urbano “2 Aprile”.
 
Un’apertura col botto stasera dalle 20.30 in poi con l’esibizione dei “JuliaDream”, band bresciana nata a metà anni ’90 e pronta a mettere in scena un vero e proprio spettacolo tributo ai Pink Floyd. Il paziente e costante lavoro di ricerca ha dato risultati di notevole spessore: grazie a strumenti storici dal gusto vintage (ad esempio la testata Hiwatt Signature e lo speaker rotativo Leslie) e all'uso mirato delle più moderne tecnologie disponibili, i JuliaDream rivisitano con successo i brani dell'intera carriera dei Pink Floyd, riuscendo a riproporre le sonorità originali che hanno reso celebre il gruppo inglese.
 
I brani sono eseguiti in modo fedele, ma non mancano improvvisazione e reinterpretazione dei pezzi originali, per uno spettacolo ogni volta diverso e sempre emozionante.
 
Un giovedì 14 giugno che vedrà poi salire sul palco i vincitori del concorso”Let’s Rock Bovezzo” seguiti dai “Cinemavolta”, in giro per l’Italia con la loro musica che spazia dalle atmosfere degli Who a quelle dei Graceful Dead e forti di collaborazioni coi Subsonica e con l’attore Claudio Bisio per la colonna sonora di un suo spettacolo.
 
Venerdì scatta l’ora dei “Bud Spencer Blues Explosion” duo romano reduce da un 2011 fatto di 50 concerti in giro per l’Italia con quello loro visone sempre più nitida del blues delle radici che viene inserita in un suono attuale e proteso in avanti. Un’introduzione di grande spessore che sarà poi seguita dal rock dei “Guinea Pigs” e dei “Selezione naturale”.
 
Sabato invece arriva il duo dei “Serpenti”, con Luca Serpenti e Gianclaudia Franchini amici da una vita e insieme sul palco con sintetizzatori, musica elettronica e drum machines.
 
Un sabato sera che vedrà esibirsi anche i “Low Frequency Club”, nati nella primavera del 2006 con le radici che affondano nella musica funk per spingersi verso suoni e atmosfere electro. E dopo di loro i “Desma”, quintetto bresciano nato nel 2009 e affinatosi con brani propri e cover che toccano i mostri sacri del rock: Queen, Deep Purple, Pink Floyd, Led Zeppelin.
 
Un vero e proprio festival che raccoglie in Valtrompia formazioni musicali affermate e che si chiuderà domenica 17 giugno con lo spettacolo musical-artistico dei “Fluon” e il rock grezzo con bridge che sfiorano la psichedelica da parte dei “Vladilene”. L’appuntamento è al parco urbano di Bovezzo. Ingresso libero.
 
Nelle foto, dall'alto in basso: "JuliaDream", "Bud Spencer Blues Explosion", "Cinemavolta", "Desma".