Concesio e il respiro di cinquanta nuovi alberi
di Vanessa Maggi

Lo scorso 29 maggio i bambini delle elementari hanno messo a dimora tra il Monticello, Culma e San Velgio cinquanta piante in segno dei nuovi nati nel 2011 e per imparare a rispettare l'ambiente in cui vivono

 
Se ne stanno lì, come vecchi addormentati, e spesso non ce ne accorgiamo nemmeno, non sappiamo riconoscerli e ce ne dimentichiamo. Sono gli alberi, frondosi, longilinei, curvi, ritorti, svettanti o cascanti.
 
Alberi che tornano al centro di un’iniziativa lanciata dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Concesio per riportare nelle nuove generazioni un po’ di sensibilità verso la natura.
 
Così, lo scorso 29 maggio i ragazzi delle scuole elementari del territorio hanno girato per alcune località del comune, passando da San Velgio, Culma, Monticello e mettendo a dimora con le proprie mani cinquanta nuovi alberi, con il supporto degli uomini Sevac, degli alpini di San Vigilio, Costorio e Concesio, di una guardia forestale e di due rappresentanti dell’Associazione botanici di Brescia.
 
“Si è trattata di un’iniziativa importante – ha detto l’assessore Giampietro Belleri –, fatta come segno per i nuovi nati nel 2011 ma soprattutto per istruire i bambini al rispetto per l’ambiente che abitano tutti i giorni. E perché quando diventeranno grandi possano ricordarsi di quelle piante che hanno cominciato a crescere con loro”.